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La terza storia di Kriminal, uscita nell'ottobre 1964, indicava tutte le carenze di Luciano Secchi alias Max Bunker come scrittore. Un buon dilettante si direbbe, ma nulla di più con una sceneggiatura ai minimi termini e totale assenza di quell'approfondimento dei personaggi che ogni scrittore, anche quello più mediocre, garantirebbe. Invece dalla lettura si coglie un chiaro atteggiamento di disprezzo verso gli altri e soprattutto le donne, dato che a parlare non è Anthoy Logan alias Kriminal ma lo stesso Secchi. Non una bella storia da leggere.

Ottima prova, anche se acerba di Magnus ai disegni con uno stile che manterrà fino alla fine. Si inizia con Kriminal a Londra per rubare i gioielli che saranno mostrati in occasione di una manifestazione ad un museo delle cere. Il direttore, Henry Drake, sta discutendo con Sam Wilson, agente delle assicurazioni Lloyd, le misure di sicurezza e non sa che la persona che ha davanti è Kriminal opportunamente travestito. Lo scoprirà poco dopo quando all'arrivo dell'ispettore Milton, gli sarà presentato il vero Wilson.

Siete stato gabbato, gli rinfaccerà l'ispettore. Il punto è che Kriminal non aveva nemmeno bisogno di quelle informazioni avendo ideato un piano davvero incredibile: sostituirsi ad una delle statue di cera e rimanere immobile per ore davanti a tante persone. Una delle tante ingenuità che solo uno scrittore dilettante come Max Bunker poteva concepire, ma nulla di davvero realistico. Tra le statue c'è anche la sua, quella di Kriminal, insieme ad altri criminali della storia, come un poco somigliante Hitler che si vede nella tavola a pagina 15. 

In quel momento, Kriminal ha già rubato i gioielli ma nessuno poteva ancora immaginarlo, poiché smessi i panni della statua, con il museo chiuso al pubblico, ha potuto mettere a segno il colpo. Altra grossa ingenuità di Bunker a cui invano tenterà di porre un rimedio. Henry Drake ha la responsabilità di una nipote, una bionda carina di nome Margaret, che ha perso la testa per un play boy, tale Fred Stars e che per ovvi motivi non riscuote le sue simpatie. Nel dialogo alle pagine 6-8 c'è tutto il disprezzo bunkerino per le donne. 

Drake/Bunker liquida in modo sprezzante i sentimenti della giovane che però non è disposta a rinunciare al suo sogno e a pagina 45 si consumerà il triste epilogo. Dopo avere litigato con Stars incontrato in una stanza segreta del museo, la ragazza si imbatte in Kriminal che vuole metterla a tacere, ma lei scappa mentre lui la tira per la gonna scoprendo mutande e reggicalze per la gioia dei fan. Un tocco sexy che nelle storie del rivale Diabolik sarebbe stato impensabile. 

La ragazza precipiterà al suolo dopo essersi lanciata dalla finestra. Kriminal/Bunker commenta sprezzante che Margaret ha realizzato il suo sogno, morire vergine piuttosto che farsi mettere incinta da Stars per obbligare lo zio ad approvare il suo matrimonio con lui. Un particolare macabro però inutile ai fini della storia perché, come detto, Kriminal ha già preso i gioielli essendosi sostituito alla statua di cera di Hitler e nascosti dietro la nuca della sua statua. 

Un piano davvero diabolico se non fosse che un poliziotto di nome Bing di guardia si metterà sulla sua strada. Anche qui emerga di nuovo l'ingenuità di Bunker poiché il poliziotto non si era accorto di lui ma senza una spiegazione Kriminal lo sorprende alle spalle e il poliziotto muore dallo spavento. Il giorno dopo altri due poliziotti, Criss e Mortensen, sono uccisi perché avevano trovato tracce di cera ai piedi delle statue e stavano per avvisare Milton. Kriminal si disferà dei loro corpi gettandoli nella fornace della cera. 

E' però la morte tragica di Margaret che fa precipitare la situazione poiché Milton arresta Fred Stars credendo che sia stato lui ad uccidere la giovane, ma poi seguendo tracce di certa sul pavimento arriva ad una botola dove è nascosto il vero manichino della statua di Hitler e così ormai scoperto Kriminal è costretto ad intervenire. Mentre tenta di fuggire cade nella fornace della cera e a quel punto tutti pensano ad un tragico epilogo. In realtà il suo costume isolante lo ha protetto. Più tardi, emergendo dalla fornace, uccide un altro poliziotto di guardia e scappa infine con i gioielli.

Finito? No, poiché i gioielli che ha rubato sono dei falsi! Qualcuno lo ha preceduto e gli unici in grado di tale impresa potevano essere solo Henry Drake e Sam Wilson. Kriminal inizia dal secondo che segue in macchina fino a che, bloccatolo in una strada deserta dopo avere sabotato la sua autovettura, cerca di fargli confessare dove ha messo i gioielli ma l'uomo muore nella lotta. Resta solo Drake che uccide mentre sta cercando di fuggire all'aeroporto. Inseguito dalla polizia accorsa dopo che l'ispettore Milton, in un controllo al museo ha scoperto che l'uomo era pieno di debiti, scappa con un aereo.

Ma anche stavolta Kriminal è stato fregato: la valigetta sottratta a Drake contiene solo dei falsi, che poi getta via lanciandosi con un paracadute dall'aereo rimasto senza carburante. Milton accorso sul luogo dello schianto sperando di trovare il corpo del suo nemico, si ritrova con la valigetta nel cui sottofondo sono celati i veri gioielli. Altra ingenuità di Bunker che voleva dimostrare che un personaggio come Kriminal poteva essere fregato, ma perché mai Drake avrebbe dovuto scappare con una valigia con falsi e veri gioielli insieme?

Posted by at agosto 22, 2025
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