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Il Dottor Destino non è il cattivo. O almeno, questo è ciò che voleva far credere a tutti finora in One World Under Doom. Ma lo status quo ha subito una scossa nell’albo di questa settimana dell’evento, tornato dopo una pausa di un mese, reduce da una presentazione di grande impatto al San Diego Comic-Con. La Marvel vuole inserire Destino in storie in cui tenta di smentire il suo stesso nome, in vista del debutto di Robert Downey Jr. nel ruolo.

L’intero evento One World Under Doom è iniziato con Destino che riusciva a portare la pace in Latveria, usando questo come prova del suo modello di governo. Ciò, unito al ruolo nell’evitare un’apocalisse di vampiri in Blood Hunt, è bastato a conquistare la fiducia dei Vendicatori. Ma il ritorno di una Maria Hill ferita in One World Under Doom #5, con la promessa agli Eroi più potenti della Terra di rivelare loro il segreto di Destino, è stato l’innesco della sua caduta.

L’ultima volta che si era vista Hill era in Fantastic Four #7 (2023), intenta a riformare lo S.H.I.E.L.D. (questa volta come Super-Human Intelligence Extra-Legal Division), controllando i Richards. Nel suo ritorno in One World Under Doom #6, lei e Richards utilizzano il dibattito con Destino come diversivo per infiltrarsi nella “pacifica” nazione latveriana, dove rivelano che i cittadini sono imprigionati e privati della loro forza vitale per mantenere la “pace”.

Sia Fantastic Four che One World Under Doom sono scritti da Ryan North, quindi è lecito pensare che questa mossa dello S.H.I.E.L.D. fosse pianificata da tempo. Il piano funziona, ma manda su tutte le furie il potente villain Marvel. In una scena spettacolare illustrata da R.B. Silva, Destino, rendendosi conto di essere stato smascherato come il burattinaio malvagio che è, sembra squarciare il cranio di Mr. Fantastic. La trasmissione pubblica del dibattito – e l’albo stesso – si interrompono prima che il destino di Reed venga confermato.