In Ultimate Spider-Man #21, Jonathan Hickman e David Messina spostano il focus dai protagonisti — Peter Parker, Mary Jane e i loro figli — verso altre storyline chiave che stanno ridefinendo l’Ultimate Universe in vista del finale. L’attenzione principale cade su Mister Negative, con un approfondimento delle sue origini nell’Ultimate Universe, e sul contesto storico della Northern Union, la nuova entità geopolitica nata dalle ceneri degli Stati Uniti.
È interessante notare come Peter e Mary Jane restino ora quasi sullo sfondo, mentre la burocrazia e i conflitti interni dei villain — qui rappresentati dalla possibile “ed ultima riunione” della Sinister Six — prendano il centro di tutta scena. L’albo introduce perfino un piccolo gadget narrativo, un’“origin box” legata all’Ultimate Doctor Octopus, che serve da worldbuilding e da anticipazioni future.
Con soli tre albi rimasti (Ultimate Spider-Man #22-24), la tensione sale: i villain potrebbero distruggersi o unirsi contro l'Uomo Ragno, mentre il destino della Northern Union e dei personaggi raggiunge un punto critico. Ultimate Spider-Man #21 non è solo un numero d’azione, ma un ponte tra passato e futuro dell’Ultimate Universe.
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