Cerca nel blog

Post più popolari

Justice League: The Omega Act Special #1 si presenta come grande preludio all’evento DC dell’anno, un albo speciale oversize in cui la corsa del Time Trapper attraverso il tempo incontra la minaccia di Darkseid e della sua forte Legione. La trama di Joshua Williamson illustrata da Yasmine Putri – non sembra limitarsi alla classica caccia tra viaggiatori temporali: qui il tempo diventa un campo di battaglia e, allo stesso tempo, un conto alla rovescia ala disfatta del DCU. 

L’idea di affidare la salvezza del multiverso a un personaggio come il Time Trapper, relegato a ruoli marginali, suggerisce una riflessione sul tema dell’impossibile offerta, del prezzo da pagare quando ogni opzione conduce a una catastrofe. L’impressione è che Williamson voglia recuperare l’atmosfera delle grandi saghe corali, ma usando la tensione del paradosso temporale per mettere la Justice League davanti a una scelta che non ammette vie di fuga. 

Non è solo una questione di scontri cosmici: si percepisce, dietro i toni apocalittici, una sottile critica ai cicli narrativi che promettono “il più grande evento di sempre” ma che, alla fine, riciclano le stesse dinamiche di crisi e rinascita. In questo senso, la figura del Time Trapper, inseguito e schiacciato dal peso del tempo stesso, sembra un’autoironia DC sui propri universi paralleli e continui reset.

Il risultato è un albo che, in partenza, punta a essere qualcosa di più di un semplice prologo: un racconto in cui la Justice League non è solo chiamata ad affrontare Darkseid, ma a misurarsi con il flop e con la tentazione di riscrivere tutto. Omega Act Special potrebbe rappresentare il momento in cui “grandi eventi” smettono di essere solo spettacolo per trasformarsi in un laboratorio narrativo sulle conseguenze delle scelte impossibili.

Posted by at settembre 28, 2025
Categories: Labels:

0 comments:

 
>