La notizia che trapela dalle solicit DC di dicembre 2025 conferma uno degli scontri più attesi e simbolici dell’evento di DC’s K.O.: Red Hood contro il Joker. La scelta non è affatto casuale. Jason Todd, nei panni di Robin, è stato assassinato proprio dal Joker in A Death in the Family (1988), uno degli episodi più traumatici della storia di Batman. Da allora, ogni interazione tra i due porta con sé un carico emotivo e simbolico enorme, fatto di rabbia e senso di colpa.
Secondo quanto dice Bleeding Cool, si pensava che l’avversario di Jason dovesse essere Batman stesso, come da prima versione della “griglia” dei combattimenti. Ma le ultime informazioni parlano di un cambio significativo: al posto di Bruce, nel bracket compare proprio il Clown Principe del Crimine. Un indizio ulteriore proviene dalle cover redatte come “censored”, dove è possibile distinguere una figura in abito viola, inequivocabilmente riconducibile al Joker.
Il fascino di questo scontro non sta nel richiamo alla storia passata, ma anche nella dinamica narrativa: per una volta, Jason impugnerà il crowbar, lo stesso strumento con cui il Joker lo uccise anni fa. Il ribaltamento di prospettiva è chiaro: la vittima di ieri é il carnefice potenziale di oggi, in un match dove la posta in gioco è personal.
La serie DC K.O.: RED HOOD VS. [REDACTED] #1 (in uscita il 24 dicembre 2025, scritta da Scott Snyder e Joshua Williamson, con i disegni di Dustin Nguyen) viene presentata come l’ottavo e ultimo round dell’evento. La tagline non lascia spazio a dubbi: “Welcome to the most ruthless fight in all of DC K.O. This one is personal!”
In un contesto come DC’s K.O. – che già di per sé è una celebrazione del “combattimento puro” in salsa fumettistica – questo scontro ha così tutte le carte in regola per diventare il cuore emotivo dell’intera manifestazione. Non solo una battaglia, ma la possibilità di rivivere, riscrivere o forse chiudere una delle ferite della storia di Gotham.
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