La Marvel ha ufficializzato la chiusura di Eddie Brock: Carnage con il numero 10, in uscita a novembre 2025. A confermarlo è stato lo sceneggiatore Charles Soule, che ha annunciato la fine della testata e ringraziato i lettori per il sostegno, definendo la serie una delle esperienze più intense e personali della sua carriera recente.
Il numero finale promette un epilogo ad alta tensione: “La morte di Carnage?” è la domanda che campeggia nella sinossi ufficiale del decimo capitolo, scritto da Charles Soule e disegnato da Jesús Saiz. In questa conclusione, Eddie e Carnage si ritrovano intrappolati dai piani di una misteriosa figura, una vecchia conoscenza di Eddie dai tempi in cui era il Re in Nero. Costei sembra possedere la chiave per distruggere Carnage una volta per tutte, ma il prezzo da pagare per liberare il mondo da quella minaccia potrebbe essere terribile.
La scelta finale di Eddie determinerà se il simbionte sopravvivrà per continuare a uccidere o se avrà finalmente termine. Con la fine della serie, Soule scherza sull’ormai ricorrente “maledizione del decimo numero” che avrebbe colpito diverse testate Marvel, sostituendo la vecchia “maledizione del quinto”. Tuttavia, lo scrittore ha lasciato intendere che non è la fine della sua esperienza con il mondo dei simbionti: “Ogni libro è una porta”, ha dichiarato, “e ce ne sono altre che si apriranno presto. Alcune sono già state annunciate, ma lascio che la macchina PR della Marvel si occupi dei dettagli.”
Nel frattempo, Soule sarà presente al New York Comic Con, dove parteciperà al panel dedicato a Venom e presenterà un progetto personale: Empire of Ash, la nuova miniserie horror-avventurosa del ciclo Shrouded College, realizzata con Will Sliney e pubblicata da Image Comics. In anteprima, al suo tavolo F-39 ad Artist’s Alley, sarà disponibile una edizione limitata numerata in 250 copie, al prezzo di dieci dollari. La serie completa arriverà nelle fumetterie solo a maggio 2026, ma l’ashcan offrirà ai fan un’anteprima.
Nonostante la chiusura di Eddie Brock: Carnage, Soule resta dunque una delle voci più attive e riconoscibili del fumetto Usa, capace di passare con disinvoltura dal genere supereroistico a quello horror. Il suo lavoro su Eddie Brock e Carnage lascia un segno importante nel mondo Marvel, esplorando con toni crudi e psicologici la relazione distruttiva tra uomo e mostro, vittima e carnefice, che da sempre definisce la natura stessa dei simbionti.
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