Marvel Comics annuncia per gennaio 2026 una nuova miniserie in quattro parti dedicata a Wolverine, dal titolo Logan: Black, White and Blood, che riporta in scena due dei suoi autori più iconici: Larry Hama e Adam Kubert. La serie si inserisce nella linea “Black, White & Blood”, lanciata nel 2020, che narra le avventure dei personaggi più brutali della Marvel in uno stile grafico essenziale, costruito solo su tre colori – bianco, nero e rosso sangue – per esaltare la tensione.
Il primo episodio, in programma il 14 gennaio 2026, vedrà tre linee narrative distinte: Tom Waltz e Alex Lins racconteranno la militanza di Logan durante la guerra degli anni ’50, svelando un legame con un altro personaggio Marvel molto amato; Saladin Ahmed e Adam Kubert lo porteranno nel cuore di una New York decadente degli anni ’70, sulle tracce di un serial killer; mentre Larry Hama e Dave Wachter racconteranno la disperata lotta per la sopravvivenza di Logan dopo la sua fuga da Weapon X.
Oltre ai tre autori principali, la serie si distinguerà anche per il suo comparto visivo: la copertina sarà firmata da Alex Maleev, mentre Adam Kubert e Andrea Sorrentino realizzeranno variant cover, con Sorrentino anche autore di una versione “virgin”, priva di loghi.
Marvel descrive Logan: Black, White and Blood come un ritorno alle origini del personaggio, con un tono crudo ma elegante, in linea con la tradizione della collana che nel tempo ha ospitato anche figure come Carnage, Elektra e Deadpool. L’obiettivo è quello di offrire storie che non soltanto enfatizzano la violenza del personaggio, ma anche la sua complessità psicologica: il soldato, l’agente segreto, il supereroe e l’uomo che cerca un senso nel passato sanguinoso.
La presenza di Larry Hama e Adam Kubert – considerati i “padri” narrativi e visivi del Wolverine moderno – rappresenta un ritorno simbolico a un’epoca in cui Logan era un antieroe tormentato ma essenziale. Con loro, la Marvel intende riportare in vita lo spirito classico del personaggio, con nuove storie capaci di dialogare con la sua lunga eredità editoriale e con le aspettative dei fan più fedeli.
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