Le sostituzioni di Boselli e Burattini alla cura editoriale di Tex e Zagor arrivano con molti anni di ritardo. Come Comix Archive abbiamo sempre sostenuto la necessità di cambiare, puntando su nomi e idee nuove, specie nel caso di questi due personaggi della Bonelli che sono da anni in grave crisi. Anzi, l'ostinazione con cui i diretti interessati sono rimasti ai loro posti di comando anziché farsi da parte, non ha aiutato. Oggi è molto più difficile per i successori rilanciare i due visto che tanti hanno mollato e non hanno intenzione di riprendere l'acquisto delle due collane.
E perciò, oltre a Boselli e Burattini da Tex e Zagor, due anni fa è stato sostituito anche Recchioni alla guida di Dylan Dog dopo nove anni critici in cui la collana ha visto più che dimezzare le sue vendite, passando dalle 120.000 copie del 2013 alle attuali, stando a dati ufficiosi, 40.000. La stessa Bonelli è passata, dati di bilancio alla mano, quindi ufficiali, dalle 9 milioni di copie del 2021 ai 6 milioni del 2024. A breve uscirà il nuovo bilancio ma si presume che il calo delle vendite sia proseguito visto che lo stesso Davide Bonelli in un recente editoriale lo ha confermato.
Resta però la domanda: dato che non solo noi di Comix Archive ma anche tantissimi lettori in rete hanno sollevato veementi proteste, perché in casa Bonelli non hanno provveduto prima? Magari sarebbe stato possibile evitare di perdere tre milioni di lettori in tre anni e oggi recuperarli sarà difficilissimo visto che oggi il prezzo medio di un albo Bonelli è quasi il doppio rispetto a pochi anni fa. Chi ha mollato con Tex che costava 3,20 euro nel 2015 oggi, dopo dieci anni, se lo ritrova a 5,80 euro. Anche noi stiamo pensando di riprendere almeno una di queste serie.
Una sola perché una cosa è spendere 3,20 euro per una serie mentre altra cosa è spenderne 5,80 che per tre testate fanno 16,80 euro. Potremmo fare un pensiero su Zagor a condizione che il nuovo curatore tracci linea rispetto alla passata gestione, così come dovrebbe fare il nuovo curatore di Tex rispetto alla gestione boselliana. Non prenderemo Dylan Dog perché dopo Recchioni è arrivata la Baraldi che sta continuando sulla stessa linea. Si, solo Zagor ma vediamo cosa farà il nuovo curatore. Il momento attuale ci vede impegnati a recuperare Zagor Classic.
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